Vincenzo Maisto

Quattro chiacchiere con Vincenzo Maisto, meglio noto sul web come "Il Signor Distruggere"

Redazione

Salernitano, blogger, scrittore per Rizzoli, vincitore nel 2017 del MacchiaNera Internet Awards nella categoria “Miglior articolo o post”, lasciandosi alle spalle Enrico Mentana e Selvaggia Lucarelli, il ‘Signor Distruggere’ è pronto a mettersi a nudo con noi di Intelliform e raccontarci un po’ di sé.

Vincenzo Maisto, il suo alter ego ‘meno’ conosciuto, è seguitissimo sui social network (1,5 milioni di followers tra Facebook, Instagram e Twitter), grazie ai suoi post irriverenti, diretti, sagaci, ironici e spesso acidi e un po’ perfidi. Una fama che ha consolidato anche grazie a partecipazioni in radio, tv, fiere, ecc, e che lo hanno reso ‘il distruttore di sogni’ che conosciamo oggi.

 

Vincenzo Maisto

 

1. Un nome un programma. Forse meglio dire un blog o un libro, ma il 'Signor Distruggere' come ha scelto questo nome?

Non l’ho scelto io. Il blog nel 2011 si chiamava “Distruggere i sogni altrui esponendo la realtà oggettiva”, nel 2015 passò a “Il Signor Distruggere”. Mi apostrofò così una ragazza all’aeroporto di Barcellona, dopo che le spiegai che il suo cammino di Santiago era uguale a quello in Lapponia per babbo Natale, lo interpretai come un segno del destino e cambiai la denominazione.

2. Come ogni vero influencer che si rispetti, immagino i “Vai a lavorare” o “Trovati un lavoro vero” giornalieri! Però, intanto, l’esplosione del mondo digitale, ha cambiato le direttive del mercato del lavoro e le figure professionali. Einstein diceva che “Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna”. Ecco, spiegaci come si può far comprendere alle persone che questo è un ‘lavoro vero’, come tanti altri e che prevede anche tanto studio.

Pago le tasse e fatturo, quindi è un lavoro vero. Altrimenti, se non lo è, non voglio fatturare, versare l’iva, pagare l’INPS, avere una partita iva, il commercialista, gli acconti di novembre, etc etc.

3. Come faceva notare il comico Ricky Gervais, ormai la gente si sveglia ed è già offesa. Fiumi di commenti spiacevoli, offese gratuite e liti che si protraggono per commenti e commenti, colpendo gli utenti anche sul personale. Sui social è così ‘normale’ arrogarsi il diritto di offendere il prossimo? Perché sembrano sempre tutti così ‘incazzati’?

Perché sono frustrati. La frustrazione genera mostri, l’invidia genera mostri, l’ignoranza è il fattore comune.

4. Influencer Marketing: cosa dovranno aspettarsi i fortunati che sono riusciti ad iscriversi al corso gratuito? 

La proiezione ininterrotta per 40 ore del film della Ferragni come faceva il prof. Guidobaldo Maria Riccardelli nel film di Fantozzi con “La Corazzata Kotiomkin”.

5. Come si diventa un ‘Signor Distruggere’ o uno ‘scagnozzo’ fidato?

Con tanto ‘culo’ il primo caso, per il secondo caso io non mi fido manco di mia madre, quindi credo mai.

6. Qual è la “Perla Distruttiva” a cui sei più affezionato?

Quella del gatto “omosessualizzante”. Una signora temeva che il gatto potesse omosessualizzare il figlio, visto che gli dava i bacini, cosa che invece non faceva la gatta femmina. Si rise parecchio.

Per questo e per tante altre ‘perle’, ma non solo distruttive, il ‘signor Distruggere’ sarà con noi con il corso gratuito sull'Influencer Marketing dal 16 Novembre al 4 Dicembre 2020. Ne vedremo e sentiremo delle belle!

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